“Non sono i fatti in sé che turbano gli uomini, ma i giudizi che gli uomini formulano sui fatti” (dal Manuale di Epitteto)

Il significato di REBT

REBT è acronimo, dall’inglese, di Terapia Razionale Emotiva Comportamentale. Si tratta di un paradigma teorico metodologico ideato negli anni ’60 dallo psicologo statunitense Albert Ellis e fondato sull’idea che le reazioni emotive e comportamentali sono in gran parte influenzate dal modo in cui le persone interpretano e valutano quel che succede loro. A distanza di oltre mezzo secolo dalla sua elaborazione, la REBT continua ad essere un punto di riferimento per chi opera all’interno della prospettiva cognitivo-comportamentale.

I pensieri hanno un potere enorme: essi determinano come ci sentiamo e come ci comportiamo. La ricerca ha dimostrato che gran parte della sofferenza e del disagio psicologico sono determinati dai pensieri, spesso distorti e irrazionali, per mezzo dei quali le persone interpretano gli eventi stressanti, attribuendogli significati più o meno disturbanti. Prendere atto di questo meccanismo ed esercitarsi a pensare in modo razionale permette di liberare molti eventi stressanti dal loro potenziale ansiogeno.

Il terapeuta REBT applica tecniche cognitive, immaginative e comportamentali di provata efficacia al fine di aiutare il paziente a riconoscere e modificare le convinzioni autodistruttive per trasformarle in convinzioni più ragionevoli, realistiche e funzionali.

Le tecniche cognitive e immaginative prevedono:

  • la psicoeducazione per favorire le consapevolezza emotiva e insegnare l’ABC delle emozioni;
  • la messa in discussione dei pensieri;
  • l’allenamento alle autoistruzioni;
  • l’utilizzo di affermazioni positive;
  • la narrazione orientata sulle emozioni;
  • l’uso dell’immaginazione.

Le tecniche comportamentali includono:

  • le strategie basate sul rinforzo;
  • la gestione delle contingenze;
  • l’ignorare strategico;
  • il contratto comportamentale;
  • la token economy;
  • il time -out;
  • il costo della risposta;
  • le conseguenze naturali e le conseguenze logiche;
  • le strategie di problem-solving;
  • il training di abilità sociali;
  • la programmazione di attività piacevoli;
  • l’allenamento all’assertività;
  • la tecnica della negoziazione;
  • l’allenamento al rilassamento;
  • la desensibilizzazione sistematica e l’esposizione guidata.

L’intervento REBT è in grado di favorire l’accettazione di sé, degli altri e dell’incertezza, l’auto-orientamento, l’impegno verso interessi vitali e l’aumento dell’autoefficacia. 

La REBT si è dimostrata efficace anche in età evolutiva nel trattamento di problematiche psicologiche e comportamentali quali bassa tolleranza alla frustrazione, scarsa autostima e precario concetto di sé. Gli interventi REBT con i bambini mirano ad insegnare loro a riconoscersi come responsabili delle proprie emozioni e ad adottare le tecniche cognitive, emotive e comportamentali per ridurre i sentimenti, i comportamenti e i pensieri disfunzionali.  Nel lavoro con i bambini è particolarmente importante coinvolgere i genitori: questi saranno chiamati a rinforzare nel figlio i cambiamenti emersi in terapia.

La REBT è un paradigma utile non solo a livello clinico ma può trovare amplia applicazione nel contesto scolastico ed educativo, rappresentando un ottimo strumento di prevenzione del disagio psicologico in età evolutiva.

Il corso REBT

L'obiettivo principale del corso è quello di fornire ai partecipanti strumenti per l’assessment e l’intervento REBT applicato ad alcuni dei più importanti e frequenti disturbi dell’età evolutiva.

Se ci si iscrive al Corso entro il 5 marzo 2019 è possibile usufruire di uno sconto del 10%. 

Per maggiori informazioni puoi contattarci a:info@spazioiris.it o direttamente allo 02/94382821.