Mindfulness: come la MBCT può aiutare i pazienti depressi a vivere meglio

La MBCT – Mindfulness Based Cognitive Therapy – per la depressione è un protocollo di pratica mindfulness sviluppato per intervenire sulle ricadute del disturbo depressivo maggiore.

Negli ultimi dieci anni sono cresciuti enormemente gli studi pubblicati che analizzano l’efficacia della MBCT tra le persone che soffrono di depressione: ebbene questa terapia è in grado di ridurre i sintomi depressivi.

È un trattamento di comprovata efficacia tanto da essere raccomandato dalle più importanti linee guida internazionali.

Perché questo trattamento è efficace? Come agisce?

Il protocollo è di grande aiuto per i pazienti che soffrono di depressione perché consente loro di apprendere strategie utilissime ad affrontare in modo funzionale i pensieri negativi.

Le persone depresse sono bloccate nei pensieri. E sono bloccate per lo più in pensieri catastrofici, tristi, dolorosi.
Le tecniche meditative aiutano a identificarsi meno con i pensieri. In che modo? Essenzialmente attraverso due modalità:

  • L’allineamento con i sensi.
  • La consapevolezza del pensare

L’allineamento con i sensi consiste nell’affinare la connessione con il mondo fisico per distogliere l’attenzione dalle narrazioni interne.  Un piccolo esercizio consiste nel rivolgere, in un preciso istante, l’attenzione ad una parte del proprio corpo e nel chiedersi cosa si sente nella pelle al contatto con l’aria: caldo? Freddo? una sensazione termicamente neutra? È importante ascoltare ogni eventuale prurito, formicolio o sensazione di pressione. È importante focalizzarsi sulle sensazioni per qualche momento.

Radicare la consapevolezza nel corpo in questo modo è un potente antidoto per non smarrirsi nei pensieri.

La consapevolezza del pensare consiste in una serie di esercizi cognitivi costruiti per aiutare le persone ad ascoltare meno i propri pensieri. Uno di questi esercizi è “Etichettare i pensieri”.

Innanzitutto sistematevi sul vostro sedile. Sentite il contatto tra il vostro corpo e la sedia o il cuscino. Prestate attenzione al respiro e cominciate a concentrarvi sulle sensazioni dell’addome che si solleva e si abbassa oppure sulle sensazioni dell’aria che entra ed esce dalle narici a ogni inspirazione ed espirazione. Quando il corpo e la mente si sono assestati abbastanza, probabilmente vi accorgerete che compaiono dei pensieri. Quando arrivano, etichettateli dentro di voi prima di lasciarli andare. Non vi servono molte categorie; potreste scegliere etichette come “Pianificare”, “Dubitare”, “Giudicare”, “Fantasticare”, “Ossessionarsi” o “Criticare”. Quali di preciso sceglierete non è essenziale, ciò che conta è utilizzarle per evitare di essere catturati dalle storie o dai “nastri” ripetitivi. Dopo avere etichettato un pensiero, riportate gentilmente l’attenzione sul respiro.
Se la vostra attenzione è continuamente distolta da qualche storia particolare, provate a etichettarla in modo umoristico. Potete battezzare questi greatest hits con nomi come “Ne ho fatta un’altra delle mie”, “Non riesco a farmi rispettare”, “Non ottengo mai ciò che voglio”, e via dicendo.
(l’esercizio è tratto da Ronald D. Siegel, Qui e ora, Erickson)

Questo esercizio funziona bene per vedere in modo più obiettivo i pensieri ansiosi di tipo ossessivo che spesso accompagnano gli stati di agitazione.

Master in Mindfulness in Ambito Clinico

Il Master in Mindfulness in Ambito Clinico, il primo in Italia a formare psicologi e psicoterapeuti sulle applicazioni cliniche della pratica di Mindfulness, è coordinato dal Prof. Fabrizio Didonna, uno dei massimi esperti al mondo di MBCT. Il corpo docente è composto da professionisti di altissimo livello, tra i quali il Prof. Ronald D. Siegel, dell’Università di Harvard e il Prof. Dennis Tirch, presidente del Center for Mindfulness and Compassion Focused CBT.

Agli allievi del master sarà conferito il titolo di Mindfulness Teacher specialized in Clinical Application e potranno conseguire la certificazione MBCT per il DOC, la certificazione CFT – Compassion Focused Therapy e la certificazione MBCT per la depressione.

Per maggiori informazioni: www.spazioiris.it o scrivere a formazione@spazioiris.it