Tecniche di rilassamento: il Training Autogeno

 

Ogni persona ha il proprio modo di vivere, gestire e affrontare lo stress. Proprio per questo non tutte le tecniche di rilassamento e di gestione dello stress sono ugualmente efficaci. 

Ogni tecnica ha una sua specificità e va scelta con accuratezza. Inoltre affinché una tecnica sia efficace deve essere praticata con costanza. 

Le tecniche di rilassamento per gestire lo stress hanno molto in comune con i programmi di allenamento e consentono alla mente e al corpo di apprendere modalità adeguate ed efficaci di funzionamento. Come ogni apprendimento, anche imparare ad utilizzare una tecnica di rilassamento richiede tempo, applicazione e motivazione. Per questo è fondamentale che la tecnica scelta: 

  • sia piacevole e affine alla persona, 
  • abbia obiettivi realistici, che tengano in considerazione tempi, risorse, caratteristiche personali e stile di vita dell’individuo. 

 

Il Training Autogeno  

 

Ad oggi esistono tantissime tecniche e strumenti di rilassamento, più o meno codificati, che permettono all’individuo di ottenere uno stato di distensione della mente e del corpo. 

Tra le diverse tecniche di rilassamento troviamo il Training Autogeno.

La tecnica del Training Autogeno è stata messa a punto nella prima metà del XX secolo da Johannes Heinrich Schultz. Oltre ad essere una tecnica di rilassamento che consente di ripristinare l’equilibrio psicofisico, si pone l’obiettivo di migliorare la performance dell’individuo in diverse attività della vita. Questo metodo riprende dal condizionamento classico il concetto di apprendimento, tale per cui attraverso l’allenamento, quindi la ripetizione di esercizi, è possibile ottenere un’associazione tra una formula mentale e un particolare stato fisiologico o psicologico. 

Questo stato autogeno, che rappresenta la risposta condizionata, produce modificazioni a carico del tono muscolare, dell’equilibrio neurovegetativo e dello stato di coscienza. Più la persona è allenata più le modificazioni saranno significative e a più livelli. 

Nello specifico la tecnica del Training Autogeno, si divide in due categorie distinte di esercizi: inferiori e superiori.  Gli esercizi superiori vengono condotti da psicoterapeuti e si basano su una concentrazione passiva e su esperienze psichiche. Per questa categoria di esercizi è il terapeuta stesso a selezionare le persone che possono sottoporsi alla pratica.

Il Training Autogeno Inferiore viene invece impiegato con quanti sentano il bisogno di rilassarsi e di prendere del tempo per sé stessi. Viene utilizzato per ridurre ansia, stress ma anche per recuperare energie fisiche e psichiche e per migliorare le proprie performance lavorative, sportive e in generale per apportare benessere alla persona. 

È pertanto importante che gli psicologi, che hanno gli strumenti per leggere le dinamiche della mente nella condizione di salute e di malattia, possano riappropriarsi del tema della salute a 360 gradi, non solo per quanto riguarda la clinica e la psicopatologia, ma anche nella promozione della salute e nel mantenimento dello stato di benessere.

 Master Experience in Training Autogeno e Tecniche di Visualizzazione

A novembre, si terrà la decima edizione del Master Experience in Training Autogeno e Tecniche di visualizzazione . Al termine dei tre weekend formativi verrà rilasciato l’Attestato di Operatore di Training Autogeno e Tecniche di Visualizzazione.

I posti sono limitati. Per maggiori informazioni visitare il sito o contattataci a formazione@spazioiris.it, 02 94382821.