Quando si può parlare di “lutto traumatico”? Quali sono i criteri diagnostici del “lutto prolungato” (così come definito dal DSM-5-TR) e su quali aspetti è importante soffermarsi per un’adeguata diagnosi differenziale?

Quante e quali tipologie di lutto traumatico esistono? Quale impatto hanno lutti traumatici diversi (da suicidio, da omicidio, da incidente stradale, da catastrofe naturale o causata dall’uomo) sul sistema psicologico individuale e familiare di chi resta (i survivors)?

Quali strumenti di assistenza, di aiuto e auto-mutuo-aiuto si possono attivare?

Ne parliamo con il Prof. Diego De Leo, Professore emerito di Psichiatria alla Griffith University di Brisbane, è stato Presidente della International Association for Suicide Prevention (IASP) e Past-President della International Academy for Suicide Research (IASR). Nel 2003 ha ideato la Giornata mondiale per la prevenzione del suicidio (10 settembre). Presidente di De Leo Fund Onlus di Padova e Direttore del Centro sloveno per la ricerca sul suicidio presso la Univerza na Primorskem/Università del Litorale di Capodistria, è Presidente eletto dell’Associazione Italiana di Psicogeriatria (AIP) e promotore della Giornata nazionale contro la solitudine. Nel corso della sua carriera ha pubblicato più di 40 volumi e più di 500 articoli peer-reviewed.

IL LUTTO TRAUMATICO

Incontro con l’autore Diego De Leo, psichiatra e Presidenze dell’Associazione Italiana di Psicogeriatria e Presidente di De Leo Fund Onlus.

La partecipazione è gratuita, previa iscrizione.

Il corso si propone di presentare una prospettiva in cui si mette il soggetto al centro delle sue relazioni, per coglierlo nella sua unicità e unitarietà.
L’intento è considerare le differenti configurazioni, dinamiche e relazioni nei gruppi e nella famiglia come manifestazioni dell’Io- soggetto, risultato della incidenza reciproca e della funzionalità a conferma del modo di essere di ognuno.

La finalità è di accompagnare i partecipanti ad acquisire conoscenze teorico metodologiche:

– per cogliere la sofferenza e le difficolta dei membri della famiglia

– per occuparsi di gruppi sia in abito privato sia ambito istituzionale