La Salute Mentale nei Bambini e Adolescenti con Malattie Croniche
Gli effetti psicologici delle malattie croniche nei giovani pazienti non sono trascurabili: l’insorgenza di malattie croniche durante l’infanzia o l’adolescenza comporta un maggiore rischio di sviluppare disturbi emotivi e psicologici, come ansia, depressione e difficoltà nell’adattamento sociale. La complessità della situazione richiede un supporto continuo e specializzato, volto a migliorare la qualità della vita e a ridurre l’impatto negativo delle difficoltà psicologiche connesse alla malattia.
Interventi Psicologici: Un’Analisi delle Tecniche Efficaci
Una revisione sui trattamenti psicologici per i disturbi mentali nei bambini con malattie croniche evidenzia l’importanza di strategie personalizzate e mirate, come la terapia cognitivo-comportamentale (CBT), che ha mostrato una certa efficacia nel migliorare l’umore, ridurre lo stress e favorire l’adattamento psicosociale. Questi interventi si rivelano fondamentali per affrontare gli effetti psicologici legati alla malattia, promuovendo nel paziente giovane una maggiore resilienza e capacità di gestione delle proprie emozioni.
Le relazioni familiari sotto pressione: tra aspettative sociali e fallimenti personali
La crisi familiare non si limita alle dinamiche interpersonali, ma è fortemente influenzata dalle aspettative sociali e culturali che gravano sui singoli membri: la famiglia, infatti, può essere vista come un microcosmo di ipocrisie, segreti e tensioni che restano latenti fino a quando un evento scatenante porta tutto alla luce. La crisi esplode nel momento in cui le aspettative sociali, ad esempio il dovere filiale di prendersi cura dei genitori o le aspettative familiari e sociali in ambito scolastico, entrano in conflitto con le aspirazioni individuali di ciascun membro della famiglia. Il conflitto tra doveri familiari e bisogni personali si manifesta qui come un tema centrale della crisi familiare.
Benessere Psicosociale e Relazioni Familiari
Un ruolo cruciale per il benessere del bambino malato è svolto anche dal contesto familiare. Infatti, la malattia cronica influenza non solo il paziente, ma anche i suoi familiari e le loro dinamiche quotidiane. Il supporto psicologico per le famiglie può dunque aiutare a migliorare l’adattamento complessivo, riducendo lo stress e favorendo una comunicazione aperta e positiva tra genitori e figli. Tale approccio familiare contribuisce al benessere globale e rafforza la rete di supporto emotivo del paziente.
L’Esperienza della Malattia e il Ritorno a Scuola
La continuità dell’esperienza educativa per i giovani pazienti è un tema delicato, ma cruciale. Il ritorno a scuola rappresenta non solo un’opportunità per reinserirsi nella vita quotidiana, ma anche per favorire una visione positiva e orientata al futuro. In questo contesto, il ruolo dello psicologo risulta fondamentale per facilitare il reinserimento scolastico dei pazienti oncologici: attraverso un intervento psicologico mirato, il giovane paziente può trovare il supporto necessario per gestire le sfide sociali e accademiche legate al suo ritorno in classe, mitigando eventuali sentimenti di alienazione e promuovendo un senso di appartenenza.
Importanza del Senso di Appartenenza
L’integrazione del paziente oncologico nell’ambiente scolastico è spesso ostacolata da sentimenti di esclusione. Tuttavia, il senso di appartenenza alla comunità scolastica è un fattore determinante per il benessere psicologico degli adolescenti. Per questo, programmi di supporto psicologico che coinvolgono non solo il paziente, ma anche i compagni di classe, possono aiutare a creare un ambiente accogliente e inclusivo, facilitando l’adattamento del bambino o dell’adolescente alla nuova normalità che segue la malattia.
Conclusioni
Il lavoro clinico terapeutico con bambini e adolescenti affetti da malattie croniche e oncologiche è un processo complesso, che richiede interventi mirati e un approccio olistico che coinvolga anche la famiglia e l’ambiente scolastico. Diversi studi confermano l’efficacia di interventi psicologici specifici per promuovere un adattamento positivo, ridurre l’ansia e migliorare il senso di appartenenza. Il supporto psicologico, dunque, non solo contribuisce al benessere mentale dei giovani pazienti, ma li aiuta a costruire un futuro resiliente e soddisfacente, nonostante le difficoltà imposte dalla malattia.
Riferimenti Bibliografici
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- Bennett, S., Shafran, R., Coughtrey, A., Walker, S., & Heyman, I. (2015). Psychological interventions for mental health disorders in children with chronic physical illness: a systematic review.
- Delamater, A. M., Guzman, A., & Aparicio, K. (2017). Mental health issues in children and adolescents with chronic illness.
- Tomberli, L., & Ciucci, E. (2021). Sense of school belonging and paediatric illness.
- Tomberli, L., & Ciucci, E. (2023). The role of the psychologist in facilitating the hospitalized student’s return to school.
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