Con il termine DSA (Disturbi Specifici dell'Apprendimento) si indica una categoria diagnostica di disturbi di carattere evelutivo che coinvolgono abilità come la lettura, la scrittura e il calcolo senza intaccare il funzionamento intellettivo generale.

La maggior parte degli studiosi concorda nel ritenere che i disturbi DSA tendono a persistere nell'arco della vita costituendo un elemento di vulnerabilità nel soggetto colpito. Essendo disturbi evolutivi tendono a migliorare spontaneamente con lo scorrere del tempo e a cambiare espressività. Da un'analisi di Renzo Tucci del Centro Regionale Specializzato per i Disturbi di Apprendimento emerge che la Dislessia Evolutiva si presenta come un disturbo persistente nell’arco evolutivo della scolaritaÌ€ obbligatoria. I bambini migliorano la lettura in termini assoluti ma la loro abilitaÌ€ rimane lontana da quella attesa se confrontata con i lettori tipici. Ad esempio secondo Tressoldi P.E. L’evoluzione della lettura e della scrittura dalla 2a elementare alla 3a media. Dati per un modello di apprendimento e per la diagnosi dei disturbi specifici, «EtaÌ€ Evolutiva», i bambini dislessici aumentano la velocitaÌ€ di lettura mediamente di un terzo di sillaba al secondo l’anno.

Tali dati implicano che il divario tra lettori tipici e dislessici permanga con il passare degli anni e che il deficit dei processi di decodifica registri un differente sviluppo per i due parametri di velocitaÌ€ e accuratezza, a favore di quest’ultimo.

Continua Tucci rilevando che:

L’abilitaÌ€ di comprensione del testo risulta quella di maggior interesse clinico e scolastico poicheÌ� sembrerebbe che circa la metaÌ€ dei dislessici nella terza classe della scuola secondaria di primo grado non acceda pienamente ai contenuti. Questa abilitaÌ€ andrebbe quindi monitorata nel tempo, per evitare che si verifichi un peggioramento nella prestazione con il passare degli anni. Inoltre, soprattutto negli anni delle scuole secondarie, potrebbe risultare utile affiancare al lavoro di abilitazione delle tecnica di lettura anche, e soprattutto, uno mirato alla comprensione del testo in seÌ� , oltre che all’individuazione di un metodo di studio personalizzato.

Il Dsa oggi è un disturbo riconosciuto

La dislessia oggi è un disturbo riconosciuto e tutelato grazie alla legge dell'8 ottobre 2010. Significa riconoscere un disturbo che, fino a pochi anni fa, da molti veniva confuso con banale svogliatezza, pigrizia e negligenza o, nel peggiore dei casi, con poca intelligenza. La legge ha permesso che si svilupasse maggiore attenzione verso la DSA, favorendo l'intervento ed il supporto psicologico e permettendo diverse soluzioni di trattamento per i soggetti colpiti. Una stima ci dice che ne soffre circa il 3% della popolazione e che, con i dovuti strumenti, è un disturbo che si può migliorare.

Master in Diagnosi e Trattamento in Disturbi Specifici dell’Apprendimento

Il Master in Diagnosi e Trattamento in Disturbi Specifici dell’Apprendimento proposto da Spazio Iris ha la finalità di preparare gli psicologi ad effettuare diagnosi e trattamento nell'ambito dei disturbi specifici dell'apprendimento nella fascia dall'infanzia all'adolescenza. Lo psicologo imparerà ad utilizzare strumenti di valutazione e di conseguente intervento relativamente alla dislessia, disgrafia, disortografia, discalculia e difficoltà negli apprendimenti complessi e nel metodo di studio. Inoltre, per preparare al meglio lo psicologo, tutte le lezioni avranno un taglio operativo-pratico, in modo da consentire l'acquisizione di tecniche e strumenti concretamente applicabili alla diagnosi e al trattamento dei disturbi dell'apprendimento. Tra le grandi novità di quest’anno il master prevede il convolgimento del prof. Claudio Vio, vicepresidente del Direttivo AIRIPA Nazionale.

I docenti

Informazioni ed iscrizioni

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